Chi permette al libro di “diventare un libro“?

Quando nel mondo dei libri si pensa al grafico, il pensiero corre alle copertine o alle illustrazioni. In realtà esiste un’altra figura, un aspetto diverso della grafica senza il quale il libro non sarebbe pubblicato: il grafico impaginatore.

Questo professionista è colui che riceve il testo pronto alla pubblicazione, eventuali altri testi di accompagnamento (introduzione, prefazione, ringraziamenti, etc…), foto e immagini o illustrazioni se ci sono e le compone dando alla fine un PDF pronto per poter andare in tipografia ed essere stampato.

“Ma perché? Non si impagina con Word?”, non fate mai questa domanda quando c’è un professionista di fronte a voi, la vostra sopravvivenza potrebbe essere a rischio. Dietro all’impaginazione di un testo c’è l’esperienza di anni di documenti mandati in stampa.

C’è la capacità di vedere la bellezza nella corretta indentazione, in un capo-lettera (la prima lettera maiuscola di un capitolo), in un testo giustificato. Potete anche aver scritto un’opera bellissima, ma senza qualcuno che la renda leggibile non potrete sperare di vederla su uno scaffale.

“E gli e-book? Quelli si fanno da soli, no?”, altro rischio per la vostra vita… NO! Niente nell’editoria (e non solo) si “fa da solo”, anche gli e-book hanno bisogno di impaginazione. Si usano programmi e strumenti diversi, si usano altri criteri, ma l’impaginazione è necessaria per tutto. Anche per le riviste o gli articoli dei giornali!

Per imparare questo mestiere occorre conoscere strumenti come InDesign, Xpress o simili, poi le regole delle tipografie e i loro sistemi di misurazione, occorre conoscere l’xml per gli e-book e poi le norme e le prassi dell’editoria. Non è un mestiere che si inventa e, da lettore, si vede quando un libro è passato per le mani di un professionista oppure no.