Quando dici in giro che per mestiere “scrivi” a parte guardarti come se stessi rubando in un negozio, molti ti fanno domande tra le più strampalate (ne parleremo in un futuro).

Tra queste una mi lasciò senza risposta, eppure è strano perché di solito ho le risposte (anche acide) abbastanza pronte. La domanda fu: “Chi è il tuo lettore pilota?”.